Gli esami di maturità sono da poco terminati ed è naturalmente subito iniziata l’ analisi dei risultati: quanti promossi, quanti bocciati, quali voti, perché, percome… Discussioni che si ripetono puntualmente tutti gli anni verso la metà di luglio, a conclusione di un rito sempre più obsoleto e, soprattutto, lontano dalla realtà.
Perché la realtà della scuola superiore italiana è molto più grave di quello che appare dai risultati degli esami che comunque si riferiscono solo a coloro i quali, bene o male, sono riusciti a portare a termine il loro percorso di studi.
Ma il dato ufficiale, davvero allarmante dal punto di vista sociale, è che in Toscana la media degli abbandoni scolastici, ovvero degli studenti che si perdono per strada tra