Ci ha provato l’ attuale ministra della Salute, Betarice Lorenzin, con una male orchestrata campagna pubblicitaria, a richiamare l’attenzione degli italiani su un tema centrale e drammatico dei nostri tempi: la crisi demografica. Il risultato del “Fertility day” (già la scelta della parola inglese suscita perplessità) è stato, però, un buco nell’acqua o, se si preferisce l’ anglismo, un vero flop, che ha prodotto solo risposte ironiche nei social e nessuna seria riflessione. D’ altra parte, pensare che sarebbero bastati dei poster attaccati qua e là per l’ Italia, con messaggi ripresi dallo stile del marketing, a convincere le giovani donne a diventare rapidamente madri, era pura illusione.
Il problema del calo demografico, comunque, resta ed è