La presenza di migliaia di persone al recente Family day di Roma testimonia che, per fortuna, moltissimi italiani mantengono una concezione del matrimonio di tipo lessicale prima ancora che tradizionale, visto che il dizionario Devoto-Oli lo definisce così: “rapporto di convivenza dell’uomo e della donna in accordo con la prassi civile, ed eventualmente religiosa, volto a garantire la sussistenza morale, civile e giuridica della famiglia”.
Tralasciamo pure la cifra ipotizzata di un milione di manifestanti, cifra che viene sempre irrealisticamente sbandierata ogni volta che in quella magnifica piazza romana c’è un’adunanza sindacale o politica. Che siano stati un milione o centomila, fa poca differenza, perché comunque essi rappresentano un sentimento popolare molto diffuso, che va dunque preso in considerazione, rispettato e non tacciato di oscurantismo medievale come i santoni