L’ uccisione del soldato canadese, davanti al parlamento di Ottawa, da parte di un terrorista islamico seguace dell’ Isis ha dimostrato la vulnerabilità di tutti i paesi occidentali, completamenti impreparati ad affrontare la nuova forma in cui il virus della Jiad si è modificato. Perché Isis non è la sigla di un gruppo o di un’ organizzazione come poteva essere Al Qaeda, ma il nome di uno stato, appunto lo Stato islamico dell’ Iraq e del Levante, con tutte le caratteristiche tipiche dei totalitarismi, tra cui una politica estera aggressiva che nel suo caso consiste nella guerra dichiarata all’ Occidente e ai principi fondamentali delle democrazie liberali.
Certamente la componente religiosa-islamista costituisce l’ anima culturale dell’ Isis, ma non dimentichiamo che anche il nazismo e il comunismo novecenteschi,