La verità, dunque, è venuta a galla: almeno per tutto il 2014 la luce in fondo al tunnel resterà un puntino luminoso come la fiammella asfittica di una candelina. I dati di Bankitalia, confermati anche da Confindustria, parlano chiaro e smontano anche le più rosee previsioni del Governo, che davano il nostro Pil in crescita di un 0,8%. Purtroppo la ricchezza complessiva italiana non cresce e non crescerà quasi per niente, perché il dato ormai certo è che il Pil si attesta intorno allo 0,2% se le cose non peggioreranno, altrimenti il segno prima dello zero potrebbe anche essere un meno.
Che significa questo per tutti noi? Innanzitutto va chiarito che quanto ha recentemente dichiarato Matteo Renzi in un’intervista al giornalista americano Alan Friedman (secondo il premier